Contrassegno Europeo di parcheggio per Invalidi
Dal 15 settembre 2012 è in vigore in Italia il nuovo contrassegno di parcheggio per disabili “europeo” che consentirà anche ai cittadini italiani, dotati dei previsti requisiti, di ottenere il rilascio di un contrassegno che ne agevoli la loro mobilità stradale in tutti i paesi dell’Unione Europea. I requisiti che il possessore del nuovo contrassegno deve avere restano principalmente gli stessi: capacità di deambulazione impedita, o sensibilmente ridotta che il Comune verificherà previo specifico accertamento sanitario. Il nuovo contrassegno di parcheggio per invalidi è strettamente personale e consente varie agevolazioni sia per quanto riguarda la sosta sia per quanto concerne la circolazione.
In merito alla SOSTA, consente di:
- usufruire degli spazi riservati (a strisce gialle) contrassegnati da apposita segnaletica
- sostare nelle zone a disco orario senza limiti di tempo
- sostare gratuitamente nelle aree a pagamento (strisce blu) nel caso in cui sia espressamente specificato dalla segnaletica verticale in loco
- qualora risultino già occupati o indisponibili gli stalli riservati agli invalidi
Per quanto concerne la CIRCOLAZIONE sul territorio nazionale, permette di accedere nelle zone a traffico limitato (previa comunicazione targa veicolo qualora la ZTL sia dotata di telecamere per il controllo degli accessi) e nelle aree pedonali urbane, qualora sia autorizzato l’accesso anche ad una sola categoria di veicoli per l’espletamento dei servizi di trasporto di pubblica utilità, senza però recare intralcio.
In caso di utilizzo, il contrassegno deve essere esposto , in originale, nella parte anteriore del veicolo, in modo che sia chiaramente visibile per eventuali controlli.
Le novità del contrassegno Europeo di parcheggio per invalidi
L’innovazione più rilevante legata al cosiddetto “europeo” consiste nel diritto che il titolare ha di usufruire delle facilitazioni di parcheggio previste dallo Stato membro della UE in cui si venisse a trovare.
Ma le novità maggiormente visibili riguardano senz’altro il formato ed il contenuto del nuovo contrassegno: il “vecchio” simbolo nero della carrozzella, su tagliando arancione, è stato sostituito dallo stesso simbolo di colore bianco su sfondo blu, all’interno di un contrassegno rettangolare di colore azzurro chiaro.
I dati del titolare del contrassegno, che prima erano limitati all’apposizione del nome e del cognome, ora vengono ampliati con l’aggiunta della FOTO e della FIRMA DEL TITOLARE MEDESIMO. Bisogna però tenere ben presente che questi dati sensibili, tutelati dalla privacy, sono apposti sul retro del contrassegno e quindi sono sottratti alla vista, all’atto della sua esposizione sul parabrezza anteriore del veicolo. Infatti il contrassegno deve essere esposto in modo tale che sia ben visibile solo il fronte che contiene il numero di identificazione, la data di scadenza del contrassegno e i dati relativi all’Ente di rilascio.
ATTENZIONE: I TITOLARI DI CONTRASSEGNO INVALIDI “VECCHIO MODELLO” NON DOVRANNO RICHIEDERE IL RILASCIO DEL NUOVO “EUROPEO” PRIMA DEL SETTEMBRE 2015
Cosa è?
Il contrassegno invalidi è un tagliando con il simbolo grafico della disabilità che permette alle persone con problemi di deambulazione e ai non vedenti di usufruire di facilitazioni nella circolazione e nella sosta dei veicoli al loro servizio, anche in zone vietate alla generalità dei veicoli. Si tratta di una speciale autorizzazione che, previo accertamento medico, viene rilasciata dall’Ufficio Contrassegni Invalidi, a prescindere dalla titolarità di una patente di guida o dalla proprietà di un automezzo, ed è valido e utilizzabile in tutta Europa. Il contrassegno invalidi deve essere esposto in modo ben visibile nella parte anteriore del veicolo solo quando la persona disabile è a bordo. Il contrassegno ha la durata massima di cinque anni, anche se la disabilità è permanente. Quando i cinque anni sono scaduti, può essere rinnovato.
RICHIESTA RILASCIO CONTRASSEGNO
Permanente (validità 5 anni):
Per richiedere il rilascio del contrassegno per auto si deve prima ottenere la certificazione medica attestante la ridotta capacità di deambulazione o la cecità.
Alla domanda è necessario allegare o:
- certificato INPS – Commissione Medica Superiore, disabile permanente con esonero da future visite di revisione, con invalidità 100% e accompagnamento;
- certificato Commissione di Prima Istanza con invalidità 100% e accompagnamento;
- certificato dell’Ufficio Medico Legale Azienda USL in originale attestante la capacità di deambulazione sensibilmente ridotta.
L’interessato dovrà poi presentarsi per la visita medica al dipartimento di Igiene Pubblica dell’U.S.L.. Dopo la visita sarà rilasciato un certificato attestante l’invalidità.
In ogni caso allegare anche
- n. 2 foto formato tessera a colori recenti e stampate su carta fotografica;
- documento di identità.
Per il ritiro da parte di persona diversa dal richiedente allegare anche:
- delega firmata dal richiedente il contrassegno (disabile o tutore/curatore)
- documento di identità del delegato.
Temporaneo (validità inferiore a 5 anni):
Per le persone con invalidità temporanea in conseguenza di infortunio o per altre cause patologiche, il contrassegno può essere rilasciato, con le stesse modalità, per una durata inferiore ai cinque anni. In tal caso, la relativa certificazione medica deve specificare il periodo di durata dell’invalidità.
Allegare:
- certificato dell’Ufficio Medico Legale Azienda USL in originale attestante la capacità di deambulazione sensibilmente ridotta;
- n. 2 foto formato tessera a colori recenti e stampate su carta fotografica;
- documento di identità;
- n. 2 marche da bollo da € 16,00.
Per il ritiro da parte di persona diversa dal richiedente allegare anche:
- delega firmata dal richiedente il contrassegno (disabile o tutore/curatore)
- documento di identità del delegato
RINNOVO CONTRASSEGNO
Per richiedere il rinnovo del contrassegno scaduto, l’interessato deve presentare all’Ufficio di Polizia Municipale la richiesta per il rinnovo.
Alla domanda è necessario allegare :
- certificato del medico curante con validità (5 anni) in originale;
- 2 foto formato tessera a colori recenti e stampate su carta fotografica;
- documento di identità;
- contrassegno scaduto.
Per il ritiro da parte di persona diversa dal richiedente allegare anche:
- delega firmata dal richiedente il contrassegno (disabile o tutore/curatore)
- documento di identità del delegato
DUPLICATO
È possibile richiedere il duplicato del contrassegno in caso di furto o smarrimento, presentando una dichiarazione sostitutiva. Il contrassegno deve essere ritirato entro 30 giorni dalla data indicata sulla ricevuta, dopo questo termine dovrà essere presentata nuovamente la richiesta.
Smarrimento o furto
In caso di smarrimento o furto del contrassegno è possibile richiedere un duplicato. Allegato alla richiesta di rilascio di un nuovo contrassegno occorre presentare la dichiarazione di smarrimento o la denuncia di furto rilasciata dalle Autorità di Pubblica Sicurezza (Polizia Municipale – Carabinieri – Polizia di Stato – Guardia di Finanza).
Il richiedente, pertanto, con un documento di identità in corso di validità e una fotocopia dello stesso, deve consegnare all’ufficio di Polizia Municipale:
- la denuncia di furto o di smarrimento,
- la dichiarazione di smarrimento utilizzando il modulo “Dichiarazione sostitutiva atto di notoritetà” disponibile alla voce allegati;
- una foto formato tessera della persona con disabilità;
- documento di identità della persona con disabilità in corso di validità in originale + una fotocopia.
Documentazione
Elenco documenti per il Comune di Borgo Val di Taro
Ultimo aggiornamento: 15 Settembre 2012 alle 20:14